Araldica di Guglielmo III Visconte di Narbona Araldica di Martino
il Giovane Re di Sicilia
Home Page Presentazione La Storia della Battaglia La Battaglia Rievocazione
Il Castello News Una Finestra su Sanluri Guestbook Mappa del sito

 

Introduzione La Storia Guglielmo arriva in Sardegna Comportamento di Guglielmo Il giorno dello scontro L'epilogo La fine della conquista

IL 12 giugno un primo nucleo di truppe iberiche al comando del nobile catalano Sancio Roderico de Lihori partì da Castell de Caller spingendosi sino a Sanluri, quasi a ridosso della fortezza. I sardi prima si chiusero in difesa dentro di essa spiando le mosse del nemico, poi usciti allo scoperto ingaggiarono una scaramuccia coi catalani che costò loro una sessantina di morti e un centinaio di prigionieri, in più una grande quantità di bestiame che gli Aragonesi razziarono nelle campagne del villaggio. (A. Boscolo la politica it. di Ferd, I d’Aragona pag. 30.).
IL 24 giugno, il re di Sicilia d’accordo col capitano Pietro Torrelles, inviò una compagnia de Caballeros ad assediare villa di Chiesa, che si era ribellata ai soldati catalani, mentre Berengario Carroz, governatore del Capo de Caller e Gallura, a capo di un grosso contingente partì alla conquista dell’Ogliastra.
Finalmente il 26 di giugno, giorno di S.Eligio, dopo aver affidato l’amministrazione di Castell de Càller ai suoi consiglieri in modo tale da avere il controllo della rocca ma in particolar modo il controllo del porto di La Pola, ____ "in caso di sconfitta doveva avere libera la via della fuga" ____ a capo del suo esercito, composto da oltre 11000 uomini, Martino il Giovane lasciò Castell de Caller diretto a Sanluri.

IL re di Sicilia aveva concentrato i suoi soldati a Decimo majore, presso la foce del Flumini Mannu, poi, costeggiando il corso d’acqua, a capo del suo esercito salì per Villasor, proseguì poi per Serramanna e Samassi, e seguendo sempre il corso d’acqua, risalì fino a Sanluri, dove la sera del 29 si accampò presso il fiume, tra il paese di Furtei, ed il quadrivio dell’odierna SS 131, in una zona che i Catalano Aragonesi chiamarono: flumaria.
" En tres jornadas llegan a Sant Luri y, aquella noche, el ejèrcito descansa".( Pere Tomic)
" In tre giorni arrivarono a Sanluri, e quella notte l’esercito riposò".

< Lo scontro avvenne l’indomani: Domenica 30 giugno 1409.>

Le fonti anche se numerose, non ci permettono di ricostruire esattamente come si svolse la battaglia, anche perché, il documento che potrebbe colmare questo vuoto storico, ossia la lettera spedita da Martino di Sicilia, al Padre Martino il Vecchio in catalogna, dove annunciava a la sua vittoria a Sanluri, non è stata mai ritrovata, sappiamo però con esattezza, che i due eserciti si scontrarono presso una collina a oriente da Sanluri, ancora oggi toponicamente chiamata :      "Su bruncu de sa battalla".


Introduzione La Storia Guglielmo arriva in Sardegna Comportamento di Guglielmo Il giorno dello scontro L'epilogo La fine della conquista

Inizio pagina